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2013.04.28 CAI-PARCHI Parco regionale del Matese!

Il Parco regionale del Matese (versante molisano) è più vicino!

– Ottimismo e consapevolezza sul ruolo dei Parchi dal Corso di Aggiornamento per docenti in Molise concluso a Sepino (CB)
– Il Parco del Matese è necessario per tutelare un’importante zona montuosa dell’Appennino centro-meridionale
– Valido nel Cai il sentiero dell’incontro e della condivisione per definire strategia e pianificazione territoriale che sarà sostenuta anche da FederParchi.
– L’impegno del Cai è orientato alla sostenibilità con scelte frutto della conoscenza per la conservazione delle risorse naturali e culturali.

Il Matese

Il Matese si è  svelato agli occhi dei docentiche hanno partecipato al Corso di aggiornamento del Cai nazionale. Giorno dopo giorno, è emersa la storia di una delle zone di maggiore interesse naturalistico, ambientale  e  culturale  dell’Appennino  centro-meridionale.  Il  massiccio  montuoso  del  Matese,  si estende  per  circa  40  km ed  è  innervato  su  territori  e  paesi  della  Campania  e  del  Molise.  I  corsisti hanno avuto modo di apprezzare le diversità dei versanti con i contrasti naturalistici e paesaggisticiche li  caratterizzano:  quello  meridionale,  roccioso  e  assolato,  con  vegetazione  mediterranea  e  quello  a settentrione più freddo, coperto da fitte foreste con una singolare abbondanza di risorse idriche che forniscono  acqua  ed  energia  a  più  Regioni.  Le  escursioni  hanno  mostrato  la  grande  ricchezza  di biodiversitàe la diffusa presenza di  paesi,  culturee  testimonianzedalla preistoria ai tempi nostri. Un territorio così particolare, dove natura e cultura  si legano a risorse strategiche per la vita e lo sviluppo, necessita di attenzioni dedicate e di tutela che ilParco del Matese (già istituito sul versante campano e da istituire su quello molisano) è in grado di garantire nel migliore dei modi.

Educazione e sensibilizzazione ambientale
Il Corso nazionale di aggiornamento per docenti (autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione e rivolto a docenti di Scuola Secondaria di 1° e 2°grado) ha avuto sede a  Boiano(CB), da giovedì 25 aprile a domenica 28 aprile 2013. Positiva è stata la collaborazione dei docenti dell’Università degli Studi del Molise, di titolati Cai e di professionisti. Ci si è mossi tra paesi e monti del Matese, osservandone le diverse peculiarità: dalla geomorfologia alla biodiversità e alle importanti testimonianze archeologiche e  storiche  (è  sufficiente  ricordare  i  Sanniti,  la  fiera  popolazione  italica  che  seppe  resistere  a  lungo  al dominio di Roma, imponendo lo smacco delle Forche Caudine). L’escursione in Campania nella faggeta del  Parco,  l’accoglienza  al  Rifugio gestito  dal  Cai  di  Piedimonte  Matese,  le parole  del  Presidente  del Parco del Matese, le relazioni della  TAM, la visita in Molise alla  Riserva MaBdella Forestale e ai paesi hanno  offerto  ai  docenti  l’opportunità  di  acquisire una  piena  consapevolezza  delle  possibili “educazioni” in montagna. Le problematiche ambientali, storiche e socio-economiche riferite ad aree protette  già  istituite  e  in  progetto,  sono  state   presentate  con  rigore  scientifico  e  documentate esperienze sociali, utili per essere riportate dagli insegnanti nella programmazione scolastica.

La Tavola Rotonda del 28 aprile 2013
Al  termine  della  Tavola  Rotonda  “Problematiche  ambientali  e  proposta  di  un  Parco  regionale  del Matese – versante molisano”, tenuta nello splendidoborgo di Sepino (CB), possiamo affermare che  il Parco  è  più  vicino!   L’avvio  dei  lavori  di  Oscar  Casanova (direttore  tecnico  del  Corso)  con  la presentazione  di  Mauro  Di  Muzio (moderatore  dell’incontro)  che  ha  riepilogato  l’impegno  per l’istituzione del Parco. A seguire Filippo di Donato(Cai-FederParchi) con le azioni del Cai per l’ambiente e quelle di FederParchi, da seguire nei siti www.cai.it e www.parks.it, evidenziando il ruolo dei docenti nella  Scuola  per  la  conservazione  della  biodiversità,  del  paesaggio  e  della  cultura,  avviando  processi partecipativi, per favorire nei giovani e nelle famiglie il senso della cittadinanza attiva.  Giulia Severino(insegnante  del  Molise)  ha  evidenziato  l’importanza dell’azione  educativa  sviluppata  localmente  nel Molise  con  la  crescita  di  consapevolezza  per  tutti.  Agostino  Esposito (VPresidente  CCTAM)  ha evidenziato il ruolo del turismo sostenibile della  green economy, i progetti internazionali del Cai e  di FederParchi con modelli attuabili anche su scala locale. Filomena Zeoli(Sindaco di Sepino) nel salutare i  partecipanti  ha  ringraziato  calorosamente  il  Cai  per  la  presenza  e  l’impegno.  Un  appello  a  far
conoscere  meglio  i  paesi  e  la  loro  storia,  contro  la  marginalizzazione  e  contro  il  degrado.  Ha sottolineato  il  valore  del  Parco,  poco  conosciuto  nelle  reali  possibilità  e  quindi  da  promuovere nell’istituzione.  Umberto  De  Nicola (Presidente  Parco  del  Matese  campano)  ha  presentato  il  Parco come  valida  occasione  per  la  gestione  coordinata di territorio  e  risorse  e  per  lo sviluppo  sostenibile. Mettendosi  a  disposizione  ha  sollecitato  una  pronta azione  nei  confronti  della  Regione  Molise   per ridurre  i  tempi  lunghi  dell’istituzione.  Pierluigi  Maglione (Presidente  Cai  Molise)  ha  ribadito  la soddisfazione per lo svolgimento del Corso, la risposta di Sezioni e soci e ha garantito l’impegno del Cai quale  mediatore  per  l’istituzione  del  Parco,  avviando  rapidamente  i  contatti  con  la  Regione.  Franco Panella(Presidente Cai Piedimonte Matese) evidenziando ilvalore della comunicazione ambientale ha posto l’attenzione sulla trasmissione della culturaverticale e orizzontale che può essere promossa dalle Scuole.  Miranda Bacchiani(Presidente CCTAM) pone l’attenzione sulla scelta  valida del Matese come sede  del  Corso,  alle  sollecitazioni  ricevute  da  riportare  agli  alunni  che  potranno  beneficiare dell’accresciuta  consapevolezza  dei  docenti.  Il  Cai è  impegnato  a  promuovere,  con  i  Corsi,  i  territori sulle  Alpi,  in  Appennino  e  nelle  isole.  I  Parchi  sono  una  risorsa  con  lo  scopo  di  tutelare  e  migliorare ambienti e valorizzare le culture locali.  Francesco Carrer(coordinatore Gruppo Cai-Scuola – presidente GR  Cai  Veneto)  ripercorre  con  emozione  i  giorni  trascorsi  in  Molise  sottolineando  l’importanza  della tutela, sostenuta da un’idea di conservazione significativa e vincente legata al valore della cultura  (che regola  comportamenti  e  scelte)  e  della  Scuola  (che  forma  e  fa  crescere).  Del  Molise  ha  apprezzato Parco regionale del Matese più vicino! Sepino (CB)28 maggio 2013 luoghi e testimonianze ancora presenti con amministratori che non hanno ceduto alle lusinghe di una visone troppo economica. Carrer conclude anticipando programmi e località dei nuovi Corsi Cai.

Il Parco del Matese è quindi più vicino!
Ne è un tangibile segno la straordinaria convergenza di argomenti e di intenti con la piena disponibilità data  dall’impegno  condiviso  di  Sezioni  Cai,  Gruppi  regionali,  Federparchi,  Università  del  Molise,  più amministratori  locali  e  la  continua  presenza  del  Parco  regionale  del  Matese  versante  campano.  Le giornate di Educazione e Sensibilizzazione Ambientale, tra Molise e Campania, hanno visto la costante ed  attiva  presenza  delle  Sezioni  Cai  di  Piedimonte  Matese,  Bojano,  Isernia  e Campobasso,  con  i rispettivi  Presidenti  e  i  soci  ad  animare  ogni  possibile  momento.  Attivismo  e  genuina  passione  che hanno delineato, insieme ai Presidenti dei GR Cai Molise e Campania insieme a Federparchi, la strategia vincente  dell’incontro,  per  promuovere,  insieme  ai  soggetti  interessati,   l’avvio  della  fase  istitutiva  del Parco regionale del Matese, versante molisano, fortemente auspicato negli anni da parte del Cai e degli enti locali con iniziative diverse.

Il futuro del Parco
Nella realtà dell’Appennino al  Cai Molise, GR e Sezioni, l’impegno di compiere azioni che coinvolgano la Regione Molisecon l’intento di ottenere l’istituzione del Parco  e  chiudere l’anello mancantedi tutela su monti  ancora  divisi  da  logiche  amministrative.  per riassegnare  il  giusto valore  all’identità,  alle  persone, alla storiae all’ambiente.

3 maggio 2013 – Autore: Filippo Di Donato
Consigliere Cai nel CD della FederParchi
f.didonato@caiabruzzo.it  – 3397459870

Locandina