2007.12.26 Escursione al Fondo della Salsa

Parco d'Inverno 2007 / 2008 - Castelli Fondo della Salsa

Parco d'Inverno 2007 / 2008 - Castelli Fondo della Salsa

VI edizione PARCO d’INVERNO

Il secondo appuntamento organizzato dal Cai, per scoprire la montagna e le sue tradizioni con le racchette da neve

26 dicembre 2007

ESCURSIONE AL FONDO DELLA SALSA 1500 m
da Castelli ai piedi della Parete Nord del Monte Camicia

organizzata da
Club Alpino Italiano Abruzo
Sezione Cai di Castelli

Parco Nazionale del Gran Sasso
e Monti della Laga
Distretto delle “Valle Siciliana”

di Filippo Di Donato

L’escursione al Fondo della Salsa è tra le più emozionanti che il Gran Sasso d’Italia ci offre in ogni periodo dell’anno, con l’appagante avvicinamento alla Parete Nord del Monte Camicia, poderosa ed impressionante, con i suoi milleduecento metri di dislivello.
Questa escursione notturna è inserita tra le proposte di “Parco d’Inverno 2007-2008” per avvicinare la montagna nel periodo invernale, calpestando la neve ed utilizzando, quando possibile, anche le “ciaspole” o racchette da neve.
Il Cai di Castelli, propone sempre, il 26 dicembre, un’escursione in questo ambiente aspro e selvaggio, con la grande parete piena di neve e lo fa per ricordare la prematura scomparsa del giovane alpinista aquilano, Piergiorgio De Paulis, chiamato alla montagna nel dicembre del 1974, durante la 1^ ascensione invernale alla Parete Nord del Monte Camicia. Insieme a Piergiorgio, con la celebrazione in montagna della messa, il pensiero si rivolge a tutti quelli che la montagna ha chiamato, come nel caso dello sfortunato pilota che nel 1964 urto con l’aereo contro la parete.
Iniziando l’escursione appena prima dell’imbrunire, è possibile apprezzare la particolare grandiosità di questo ambiente montano, percorso com’è da luci e ombre invernali, che si susseguono delinenado il vicino Monte Prena, la slanciata e tipica forma del Dente del Lupo e il Corno Grande che, tranquillo, senza essere invadente, domina sempre la scena.
Con l’escursione del 26 dicembre, in questo straordinario 2007, continua la celebrazione dei 30 anni di vita in montagna del Cai di Castelli: 1997-2007. Avvenimento che ha avuto il suo apice nel mese di luglio, con ben dieci giorni di attività dedicati alla montagna ed alla sua storia, fittamente intrecciata con quella della piccola Sezione Cai.
L’appuntamento è alle ore 15.30 a Castelli (TE), in Piazza Marconi, per partecipare alla 2^ iniziativa del programma Parco d’Inverno, organizzata insieme al Comune di Castelli ed alla Pro Loco.
Castelli è un paese che, dopo una serie di curve, quando meno te lo aspetti, appare alla vista, quasi all’improvviso, incastonato nell’ambiente naturale che lo attornia, e sembra un cromatico e lussureggiante particolare del paesaggio, come se fosse fissato e fermo lì nel tempo, decorato abilmente sulla montagna così come su una mattonella della ceramica che lo rappresenta nel mondo.
Posto su un lembo di terrazzo alluvionale, emergente tra due corsi d’acqua, scopriamo che questa generosa natura ci offre molte testimonianze dell’antica attività artigiana legata alla ceramica artistica. Da questi luoghi gli abili e ingegnosi abitanti di Castelli hanno saputo prelevare con cura tutto ciò che serviva per produrre ceramica: argilla, legname, minerali, colori e altro ancora necessario alle varie fasi della lavorazione. Un primo segno di questa operosa ingegnosità sono i piccoli mulini ad acqua, prossimi al Ponte Grue che introduce al paese. In questo caso l’energia idraulica del torrente Leomogna, non è stata utilizzata per la tradizionale molitura dei cereali, bensì per produrre smalti e colori, triturati dalla lenta e costante azione delle macine. Uno di questi piccoli mulini è stato donato al Cai ed i soci di Castelli, ne hanno iniziato il recupero, liberandolo dalla vegetazione infestante e riattivando il formale dell’acqua. Il mulino è posto all’inizio del Sentiero Terre Alte che da Castelli giunge fino a Castel del Monte e con questo lungo itinerario il Cai Abruzzo e l’Ente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, descrivendo i siti censiti che testimoniano presenza e da attività dell’uomo, invitano alla percorrenza ed alla scoperta del territorio.
Ci troviamo, infatti, nel Distretto Valle Siciliana feudo della potente famiglia dei Mendoza. Insieme al paese di Castelli, ci sono Isola del Gran Sasso con l’importante Santuario di San Gabriele e le numerose frazioni distribuite nella vallata, Tossicia, capitale di questo antico stato ed Arsita, piacevolmente immerso tra i terreni coltivati. Lungo il Sentiero Italia si possono raggiungere, a piedi e a cavallo, i ruderi del castello di Pagliara, che testimoniano il fenomeno dell’incastellamento. Questi luoghi selvaggi aspri sono il regno del camoscio appenninico, signore incontrastato delle rupi, oggi presente in gruppi consistenti sulle ripide pendici montane, insieme con uccelli dell’alta montagna come i gracchi, delle tozze coturnici, dei sordoni e dei fringuelli alpini. Alla speciale tradizione della lavorazione ceramica di Castelli si affianca quella del legno a S.Pietro e quella del rame a Tossicia. Quali strutture d’eccellenza da vistare insieme al Museo delle Ceramiche a Castelli e la chiesetta di S.Donato, ci sono il Polo per il Patrimonio Culturale ad Isola del Gran Sasso, il Centro delle acque del Gran Sasso e dei Monti della Laga a S.Pietro, il Museo del Lupo ad Arsita, il Museo dell’Artigianato e delle Arti Contadine a Tossicia.

Dopo l’incontro in montagna, la messa e lo scambio di auguri , si torna a Castelli dove la serata si chiude in allegria, prima con una spaghettata e vin brulè in Piazza Roma e, subito dopo, un concerto natalizio (a cura della Pro Loco) nella Chiesa S.Giovanni, la Parrocchiale di Castelli. Con la partecipazione del soprano Donatella Tiziano Morciano si esibisce il “complesso a plettro frenano”, formazione vocale-strumentale che, attraverso un vasto repertorio di musiche barocche, classiche e romantiche, intende promuovere la letteratura mandolistica.

La giornata in montagna a Castelli è un’altra occasione che presenta il “sentiero verde dei Parchi d’Abruzzo”, con la lunga proposta escursionistica in terra d’Abruzzo, che ripercorre la valida esperienza del CamminaItalia. La promozione escursionistica del Cai, strettamente unita all’educazione ambientale nelle sue diverse forme, comporta messaggi attenti alla conoscenza del territorio, all’utilizzo degli strumenti necessari alla sicurezza, al rispetto degli ambienti attraversati, all’importanza della sosta nei paesi incontrando gli abitanti e visitando musei ed altre strutture tematiche

Prossimo appuntamento in montagna con Parco d’Inverno:
6 gennaio 2008, tutti a Castel del Monte e alla Gola Valianara con la 6^ edizione del Presepe Vivente, organizzata da Cai Abruzzo, Sezione Cai di Guardiagrele. Informazioni sul programma: www.caiabruzzo.it

scarica la locandina dellescursione al Fondo della Salsa – scarica la scheda tecnica dell’escursione al Fondo della Salsa

scarica il programma PARCO D’INVERNO 2007-2008

Info Cai Abruzzo: Filippo Di Donato Cell. 339.7459870 – f.didonato@caiabruzzo.it – www.caiabruzzo.it

Alcune immagini di repertorio della manifestazione del 26.12.2006

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